Nomi spagnoli e nomi italiani: tendenze a confronto
communication Italian SpanishQuante Maria Giuseppa conosci? Quanti Michelangelo? Quanti bambini di nome Giovanni? Sicuramente pochissimi, se non nessuno! Questi nomi suonano antiquati per noi italiani e difficilmente li sceglieremmo per i nostri figli. Eppure, in Spagna sono molto frequenti, come lo sono per noi Luca o Marco. Incontrare una María José, un Miguel Ángel o un Juan all’interno di un’università spagnola è assolutamente normale. Non in tutti i paesi sono popolari gli stessi nomi e questo dipende da fattori culturali e sociali. Per esempio, dall’influenza della religione, dalle opere letterarie pilastro di ogni cultura, dai film che hanno fatto la storia del cinema di un determinato paese, dagli avvenimenti politici, ecc. Facciamo adesso un confronto tra i nomi più popolari in Spagna e in Italia e osserviamo le differenze.
In Italia i nomi maschili più diffusi hanno quasi tutti origini religiose (vedi qui), basti pensare a quanto sono popolari i nomi degli evangelisti Matteo, Marco, Luca. In calo è il nome dell’altro evangelista, Giovanni, molto apprezzato invece in Spagna nella versione di Juan. Tuttavia, sono molto frequenti nomi come Francesco, Davide e Lorenzo, sempre di matrice religiosa. Anche per quanto riguarda i nomi femminili, la religione gioca un ruolo importante, cosí come la storia degli antichi romani. Basti pensare a Giulia, derivato dalla Gens Iulia, a Silvia o a Chiara. Di origine tedesca sono Francesca e Federica, mentre di origine greca sono Alessandra, Alessia, Elena e Giorgia.
Nomi che per un italiano risultano rari e ormai non più attuali possono rappresentare invece la normalità in Spagna. Prendiamo i nomi estremamente legati alla devozione cristiana e alla pietà come Assunta, Pio, Crocifissa, Immacolata, ecc. Questi sono quasi scomparsi dalle regioni centro-settentrionali della penisola italiana, dove sono ritenuti ormai antiquati. Si utilizzano ancora nelle regioni merdidionali, ma con frequenza sempre minore. Al contrario, in Spagna continuano ad essere molto frequenti nomi intrisi di devozione come Asunción, Epifanía, Jesús, Inmaculada, Dolores, Fátima e Purificación.
Altra curiosità riguarda la categorizzazione di un nome come maschile o femminile. Ad esempio, noi italiani utilizziamo Andrea per gli uomini, mentre in Spagna questo nome è femminile e la versione maschile è Andrés. Stessa cosa succede tra Italia e Germania per quanto riguarda il nome Simone: mentre per noi è un nome maschile, i tedeschi lo utilizzano per le donne.
Parliamo adesso dei nomi composti: in Spagna è molto frequente sentire chiamare una ragazza Ana Sofía o María José (anche se José da solo è un nome maschile), oppure conoscere un ragazzo che si presenti come Juan José, Carlos David o Miguel Ángel. D’altra parte, in Italia, non è poi così frequente dare nomi composti ai propri figli. Ci sono vari Pierpaolo, Gianpiero e Giancarlo, ma è una tendenza ormai in calo e probabilmente, nell’arco di pochi decenni questi nomi saranno solo eccezioni.
Una moda che riguarda entrambe le lingue è quella nei nomi inglesi: Jennifer, Christian, Manuel, Thomas, Michael, Amy, Emily, Kristal, Charlotte e Josephine. Negli ultimi anni, l’influenza dei film, dei personaggi televisivi e delle famiglie reali si è fatta particolarmente sentire e spesso le famiglie hanno scelto nomi esotici per i loro bambini, anche se tali scelte provocano spesso errori durante le pratiche burocratiche e possono dar luogo a una pronuncia forzata e non sempre ben riuscita.
La cosa più divertente è come certi nomi siano strettamente legati ad una determinata area o regione e come riusciamo ad indovinare la provenienza di una persona solo dal suo nome. Se vi presento un Ciro e vi dico che è un milanese non vi viene da sorridere? Dai, Ciro non può essere che un simpaticissimo napoletano! E un Salvatore che non sia di origini siciliane ve lo immaginate? Infine, se vi dico Pierfiliberto, sicuramente penseremo a qualcuno del Nord, in giacca e cravatta. Divertitevi a cercare la frequenza dei nomi italiani per regione cliccando qui. Anche in Spagna la distribuzione dei nomi non è del tutto uniforme: ogni comunità autonoma ha le sue preferenze, che potete scoprire qui. Lucía e Paula, così come Alejandro e Pablo, sembrano essere tra i più popolari in linea generale, ma ci sono altri nomi ai primi posti in determinate comunità e addirittura fuori dalla top ten in altre.